In occasione del convegno di presentazione del progetto, che si terrà venerdì 31 Marzo 2017 ad Arezzo, è stata pubblicata la brochure di presentazione di AForClimate, che in modo sintetico ma efficace, anche attraverso infografiche, presenta gli obiettivi, le attività e le metodologie di lavoro che il progetto metterà in campo nei prossimi mesi.
La brochure è formata da due parti: una più descrittiva del progetto, sul fronte, che si trasforma in un poster divulgativo una volta aperta la pubblicazione.
Abbiamo suddiviso le due parti in file differenti, che possono essere scaricati liberamente alla pagina “Pubblicazioni AForClimate” di questo stesso sito web.
Nei giorni 7 e 8 Marzo 2017 si è svolta la prima visita di monitoraggio del progetto LIFE AForClimate (LIFE15 CCA/IT/000089).
Dopo la prima giornata presso la sede del CREA SEL di Arezzo (coordinatore del progetto), in cui è stato fatto il punto della situazione su tutte le azioni aperte e sul piano di lavoro per l’anno in corso, ci si è spostati in Mugello, presso le faggete del Complesso Forestale Giogo Casaglia, in gestione all’Unione Montana dei Comuni del Mugello, uno dei partner territoriali di AForClimate. Le due giornate si sono svolte alla presenza di Alberto Cozzi di Neemo, Monitor del progetto.
Nel Complesso Forestale sono state visitate le aree individuate dai partner come adatte alle azioni dimostrative (in quattro situazioni climatiche differenti: versante nord-fascia altitudinale alta, versante nord - fascia altitudinale bassa, versante sud-fascia altitudinale alta e versante sud-fascia altitudinale bassa) e stabilite le posizioni delle capannine meteorologiche che saranno installate nei prossimi mesi per iniziare il monitoraggio climatico.
Per maggiori informazioni sul progetto AForClimate...
Il progetto LIFE AForClimate mira a fornire soluzioni concrete per realizzare una selvicoltura e una pianificazione forestale efficaci nell’adattamento ai cambiamenti climatici; esso ha come obiettivo l’adattare la gestione delle foreste di faggio (Fagus sylvatica) alla variabilità del clima e dei suoi cambiamenti tramite una selvicoltura efficiente, programmata sulla base dei cicli climatici.